lunedì 7 giugno 2010

Index Urbis_Festa dell'architetura di Roma

12 GIUGNO

lacaton_vassal

ore 19.00 / NODI / Aula Ersoch

Anne Lacaton, Jean-Philippe Vassal
*abitare*

A partire dal recupero dei grandi complessi di edilizia sociale.

Le sperimentazioni della seconda metà del XX secolo hanno lasciato in eredità un patrimonio abitativo carico di grandi problemi tecnici e sociali, che male si adatta agli stili di vita di oggi. In controtendenza con le politiche di demolizione e sostituzione, i progetti dei due architetti francesi propongono una radicale trasformazione, interpretando le preesistenze e intervenendo chirurgicamente per dare alle case più spazio, più luce e più libertà d’uso.

Anne Lacaton (1955) e Jean-Philippe Vassal (1954), sono tra gli architetti dotati di maggior talento e immaginazione nella loro generazione. Hanno aperto il loro studio a Bordeaux nel 1987 e venti anni dopo hanno ricevuto il Grand Prix National de l'Architecture. Il loro approccio “minimo” esplora le limitazioni del costruire e le trasforma in energia creativa: ottimizzano tutti i mezzi a disposizione - il budget, le tecniche, i materiali, l’ambiente naturale, a beneficio di coloro che abitano le loro realizzazioni. Tra le loro opere più note c’è la ristrutturazione del Palais de Tokyo. La prossima realizzazione della sede della Facoltà di architettura di Nantes si colloca, come la casa Latapie a Floirac o gli alloggi sociali costruiti nella città “manifesto” di Mulhouse, nella continuità di un lavoro rigoroso ed esigente. Le loro recenti ricerche sull’abitare sono state pubblicate in un libro “Plus”, scritto con Frédéric Druot.

www.lacatonvassal.com

Nessun commento:

Posta un commento